Prima e dopo il 13 febbraio in Italia si è aperta una imponente riflessione, trasversale a gruppi, associazioni, movimenti politici, singole e singoli, che ha al centro la questione dei rapporti uomo donna, e di come questa storica questione sia, da sempre, questione politica, non morale. La critica al potere maschile riguarda quindi l’insieme degli umani, donne e uomini, e va ben oltre una indignazione emotiva e indifferenziata. E’ necessario quindi tenere aperto il confronto e darsi spazi di approfondimento e di studio sull’intreccio fra sessualità e politica, sulle profonde modificazioni dei ruoli maschili e femminili nel corso del tempo e nella contemporaneità, luogo di tensioni fra stereotipi e realtà.
L’Associazione Femminile Maschile Plurale e l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Ravenna promuovono, per mantenere aperta l’attenzione e la riflessione, un incontro pubblico, il prossimo 26 febbraio, dalle 9.30, con la partecipazione di Lea Melandri e Stefano Ciccone.
La cittadinanza è invitata.
Donne e uomini si interrogano
Sesso. Corpi. Poteri
Di che sdegno stiamo parlando?
ne parliamo con
Lea Melandri
Università delle Donne di Milano
Stefano Ciccone
Associazione Maschile Plurale
Sabato 26 febbraio 2011
Ore 9.30
Sala Spadolini della Biblioteca Oriani
Via Corrado Ricci 26- Ravenna
Prima e dopo il 13 febbraio in Italia si è aperta una imponente riflessione, trasversale a gruppi, associazioni, movimenti politici, singole e singoli, che ha al centro la questione dei rapporti uomo donna, e di come questa storica questione sia, da sempre, questione politica, non morale. La critica al potere maschile riguarda quindi l’insieme degli umani, donne e uomini, e va ben oltre una indignazione emotiva e indifferenziata. E’ necessario quindi tenere aperto il confronto e darsi spazi di approfondimento e di studio sull’intreccio fra sessualità e politica, sulle profonde modificazioni dei ruoli maschili e femminili nel corso del tempo e nella contemporaneità, luogo di tensioni fra stereotipi e realtà.