L’allarme del Presidente Oscar Luigi Scalfaro il giorno prima del “martedì nero”

E’ NECESSARIA LA MASSIMA VIGILANZA

Lunedì 13 dicembre 2010, il giorno che ha preceduto il “martedì nero” della Repubblica, il Presidente Oscar Luigi Scalfaro ha presieduto l’assemblea della Associazione Nazionale Salviamo la Costituzione con una riflessione introduttiva di ALLARME e di proposta di mobilitazione della Rete dei Comitati in Difesa della Costituzione ancora attivi in molte parti della penisola.

Ho partecipato alla Assemblea e ritengo mio dovere informare i Comitati in Difesa della Costituzione della Provincia di Ravenna e la cittadinanza intera dei temi trattati e del documento approvato in conclusione.

Viviamo in una situazione anomala- ha detto il Presidente-  e di grande pericolo. Nel 2006 abbiamo vinto una bella “battaglia referendaria”, dal risultato ritenuto da moli impossibile, risultato che non è stato “protetto” e il timore è che sia necessario ricominciare da capo.

Oggi, in questi giorni, la Costituzione è di IMPORTANZA VITALE. C’è il pericolo, in questo quadro di grande incertezza, che vengano proposte modifiche costituzionali che sfuggono alla comprensione e al controllo democratico; un emendamento presentato come poco importante potrebbe poi dimostrasi pericoloso per la democrazia.

Molto forte è quindi stato il messaggio di allarme rivolto ai partiti che dicono di volere difendere la Costituzione.

L’impegno prioritario della Associazione Nazionale Salviamo la Costituzione sarà quindi quello, nelle prossime settimane e mesi, di prestare la massima attenzione  a tutto ciò che si muove attorno alla legge elettorale (il PORCELLUM è, secondo la Corte Costituzionale, segnato da profili di  incostituzionalità evidenti, ma il Parlamento non ha ancora provveduto a modificarlo) e attorno alla Costituzione.

Torneremo al voto con questa legge elettorale? E’ veramente scesa sulla Repubblica una nuova notte, molto buia.

L’assemblea ha poi approvato all’unanimità il seguente Documento che è stato inviato alla stampa, ai capigruppo di Camera e Senato, ai segretari di tutte le forze politiche.

Maria Paola Patuelli    Ravenna 17 dicembre 2010

ASSOCIAZIONE “SALVIAMO LA COSTITUZIONE: AGGIORNARLA NON DEMOLIRLA”

Il 13 dicembre 2010, sotto la presidenza di Oscar Luigi Scalfaro, l’assemblea annuale dell’associazione “Salviamo la Costituzione” ha sottolineato l’attualità dei propri scopi statutari: difesa della Costituzione, diffusione della conoscenza dei suoi principi e valori, promozione della sua attuazione, tutela del risultato referendario del 25-26 giugno 2006. Nel momento  attuale, infatti, molti si riempiono la bocca di sovranità popolare dimenticando che proprio il popolo sovrano, con ben sei milioni di voti di scarto, ha bocciato solo quattro anni fa la modifica costituzionale che dava al presidente del Consiglio il potere di sciogliere il Parlamento.

L’assemblea riafferma quindi l’importanza della diffusione della cultura costituzionale e, mentre saluta con favore la messa in discussione di una legge elettorale che è in contrasto aperto con lo stesso concetto di democrazia, poiché tra l’altro impedisce ai cittadini di scegliersi i propri rappresentanti, auspica che ogni futura modifica abbia come primo scopo quello di rimettere la legge elettorale nei binari della Costituzione; e che sia accompagnata dalla messa in sicurezza della Costituzione (revisione dell’articolo 138) che l’Associazione ha fin dalla nascita auspicato.

Il Presidente Oscar Luigi Scalfaro   Il portavoce Franco Bassanini   Il tesoriere Giovanni B. Bachelet

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