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La Costituzione raccontata ai bambini di Anna Sarfatti. Illustrazioni di Serena Riglietti. Mondadori, 2006
Quando mi chiedono a quale età sia opportuno cominciare a parlare con i bambini di Costituzione, rispondo che dipende da quando li consideriamo cittadini. Perché, se partiamo dalla consapevolezza che i bambini sono cittadini fin dalla nascita, allora è evidente che è nostro dovere avvicinarli quanto prima ai principi e ai valori della Costituzione, così fortemente intrecciati con la vita di tutti i giorni, e quindi fondamenta della loro formazione. Ovviamente nei modi opportuni, tali da creare interesse e fiducia. Questo libro è nato da tali convinzioni, che hanno preso forza dalla reazione dei bambini di una mia classe quinta primaria, quando abbiamo letto insieme i Principi fondamentali della nostra Costituzione. Confrontandoci insieme sui tanti temi proposti dai primi dodici articoli, ho capito quanto i bambini siano pronti e interessati a partecipare ad un’area di socialità che va ben oltre i confini della famiglia e della scuola. Questa esperienza mi ha motivato a rendere la Costituzione più vicina ai bambini: così è nata questa raccolta di filastrocche, che propone gli articoli più significativi per loro, interpretati dalle festose e suggestive illustrazioni di Serena Riglietti. Fondamentali le parole di presentazione di Teresa Mattei, la più giovane donna dell’Assemblea Costituente, che ha dedicato ai bambini la battaglia di una vita intera in difesa dei valori democratici: “…La Costituzione è una somma dei diritti e dei doveri per tutti i cittadini, che sono sovrani nel proprio paese. Purtroppo, in questi decenni poco è stato fatto per costruire concretamente questa sovranità popolare che noi avevamo proclamato nel primo articolo.”
E’ un richiamo alla responsabilità di chi educa i più giovani: parliamo con i bambini dei grandi valori che sono alla base della Carta – libertà, uguaglianza, giustizia, dignità, solidarietà – verificando quando nella quotidianità vengono rispettati, offesi o disattesi. Perpassare dall’astrazione delle parole alla concretezza della loro esperienza. Facciamoci guidare dall’insegnamento di fondo della nostra Costituzione, frutto del pensiero di persone che avevano opinioni molto diverse ma che hanno lavorato per trovare dei punti fondamentali di accordo. E ci sono riuscite. Con il confronto, senza le armi.
Anna Sarfatti